Differenze tra la stampa 3D e il marmo fuso


 Tutte le nostre sculture sono realizzate in marmo fuso, anche noto come marmo ricostruito, mai tramite stampanti 3D. Il processo di fusione del marmo coinvolge la polvere di marmo legata a resine specifiche (utilizziamo la cronolite), versata in stampi di silicone.

Molti clienti si chiedono quali siano le differenze tra una scultura realizzata con stampa 3D e quelle in marmo fuso. 

I processi di produzione della stampa 3D e della fusione con stampi utilizzando polvere di marmo legata a resina sono due processi molto diversi che danno luogo a pezzi con caratteristiche diverse in termini di texture, materiale e peso.

 Di seguito vengono descritte le differenze chiave:


Stampa 3D:


Nella stampa 3D, i pezzi vengono costruiti strato dopo strato da un materiale termoplastico o altri materiali, fusi o depositati tramite una testa di stampa. Non è necessario uno stampo fisico, poiché i pezzi vengono creati direttamente da un modello digitale.

I materiali utilizzati nella stampa 3D coprono una vasta gamma, anche se il termoplastico è comune nella stampa digitale di sculture.

La texture dei pezzi stampati in 3D dipende dal materiale utilizzato ed è solitamente ruvida, a seconda della risoluzione di stampa e della qualità. In alcuni casi vengono levigati per ottenere una certa morbidezza.

Infine, il peso di un pezzo stampato in 3D dipende dal materiale e dal design specifico. Possono essere leggeri o pesanti, a seconda della densità del materiale e della quantità di materiale utilizzato nella stampa. Le sculture e i pezzi, nella maggior parte dei casi, sono cavi creando la superficie con uno strato sottile.


Fusione con stampi in polvere di marmo legata a resina:


Processo di fabbricazione
: In questo processo, il primo passo è modellare l'originale scultura in argilla o in un altro materiale. Dal modello viene creato uno stampo di silicone. Questo stampo viene riempito con una miscela di polvere di marmo legata a una resina specifica per colate, idealmente dal 70% all'80% di marmo. La miscela si indurisce nello stampo prima di estrarre il pezzo finale, che viene successivamente levigato e lucidato.

Il marmo fuso può raggiungere un'alta qualità e un aspetto e una texture simili al marmo naturale, che sia lucido o invecchiato nel tempo.

A causa della composizione della polvere di marmo, i pezzi realizzati in questo modo tendono ad essere più pesanti rispetto ai pezzi stampati in 3D, specialmente se si cerca di replicare l'aspetto e la densità del marmo naturale.

Queste sculture sono solide, conferendo loro un peso simile a quello del marmo scolpito. Solo le sculture di dimensioni medie o grandi sono realizzate vuote attraverso il processo di "rotazione", al fine di alleggerirle un po'. Rimangono robuste e con un peso accettabile (ad esempio, una scultura di 180 cm pesa circa 80-100 chilogrammi).

Si tratta di sculture durevoli e resistenti alle intemperie, il che le rende adatte per giardini e spazi esterni.

Su decorarconarte.com abbiamo scelto il marmo fuso perché riteniamo che ricrei meglio i pezzi antichi originali.

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